IL CONSIGLIO DI DANIEL: Mai visti tanti alberi, tutti così perfetti, imbiancati dalla fitta neve artica. Ho un solo consiglio: dovete sperimentare lo Jokamiehen Oikeudet, il diritto universale di ogni uomo di godere delle campagne, della pesca, dei prati e dei parchi naturali, senza limitazioni nel percorso da scegliere né confini o recinzioni. Per come ce l’ha spiegato una guida del posto, se vuoi fare un falò in mezzo ad un fiume ghiacciato, puoi farlo, se vuoi fare un buco in mezzo ad un lago ghiacciato e pescare, puoi farlo. E questo è un diritto garantito persino dalla Costituzione finlandese. Quindi perdetevi: infilatevi nei boschi alberati e scegliete a naso la direzione che vi porterà da una tappa all’altra del vostro giro, evitate taxi o macchine, camminate, solo in questo modo assaporerete il senso di libertà di cui i finlandesi vanno molto fieri.
IL CONSIGLIO DI ELENA: Un’esperienza che non potete farvi mancare è certamente un falò notturno in attesa dell’aurora boreale, cuocendo salsicce di renna o qualsiasi altra cosa la vostra guida vi offra (perché, ecco, sconsiglierei di avventurarsi da soli, nel buio più buio che possiate immaginare, su un lago ghiacciato). Noi ci siamo trovati molto bene con l’agenzia Nordic Odyssey a Rovaniemi. Neanche a dirlo, mangiate salmone senza risparmiarvi, a qualsiasi ora del giorno e cucinato in qualsiasi modo… la zuppa di salmone è certamente un piatto tipico al cui assaggio non potrete sottrarvi e vedrete, non ne rimarrete delusi!
IL NOSTRO RICORDO PIU’ BELLO: per la serie “location fantastiche e dove trovarle”, nel nostro viaggio nella Lapponia Finlandese, ne abbiamo sperimentata una davvero d’eccezione. Stiamo parlando dell’Aurora Village di Ivalo. In questo luogo incantato abbiamo dormito letteralmente sotto il fantastico manto di stelle del circolo polare artico. E con letteralmente intendiamo che la nostra camera a forma di Igloo aveva il soffitto completamente in vetro. La sensazione è stata quella di dormire in mezzo al bosco con un sacco a pelo, pur nella comodità e nel calore della nostra bellissima stanza. Nel cuore della notte del primo dell’anno, nel mezzo del silenzio polare, la suoneria dell’allerta aurora boreale ha iniziato a squillare incessantemente, catapultandoci fuori dai nostri igloos per la caccia al manto verde. Così ci siamo posizionati con tutta la famiglia in un posto sufficientemente buio vicino alla sauna all’aperto dell’hotel, per cercare di catturare qualche scheggia luminosa nel cielo. Ma quella sera abbiamo colto altro. In particolare, abbiamo colto di sorpresa due poveri amanti, che avevano prenotato la sauna privata per quell’ora e si sono trovati costretti ad uscire dalla vasca calda nudi nel gelo artico per rintanarsi nella sauna, sotto i nostri sguardi ironici ed indiscreti. Tornati in stanza, non avendone ancora avuta l’occasione, noi sposini abbiamo deciso di fare un brindisi tra di noi, approfittando di due bottiglie di imbevibile succo di frutta frizzante fornite dall’hotel insieme a due plasticosissimi flut! Ma fu comunque, davvero, un buon inizio anno!
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