Siamo stati in Indonesia ad agosto 2023 per il primo viaggio di gruppo targato 50volteilprimoviaggio.
Abbiamo studiato a lungo l’itinerario allo scopo di renderlo il più completo possibile.
come primo tip: seguici su Instagram qui https://www.instagram.com/50volteilprimoviaggio?igsh=eDg3cjZlajR1Z2xx&utm_source=qr
Dove troverai moltissimi consigli sull’Indonesia! :)
Giorno 1: siamo atterrati a Jakarta dopo un volo molto lungo: per risparmiare infatti siamo partiti da Praga facendo scalo a Taipei. Arrivati nella capitale indonesiana, dopo i lentissimi controlli passaporti, abbiamo prelevato 2 milioni di rupie indonesiane a testa (circa 120 euro) e abbiamo acquistato una sim locale, molto utile per contattare i driver e le strutture delle settimane successive. Abbiamo trascorso la notte nei pressi dell’aeroporto, cenando nel nostro primo “warung”.
Giorni 2 - 3: il nostro secondo giorno in Indonesia è iniziato molto presto. Alle 3 del mattino ci siamo recati in aeroporto per prendere il nostro volo diretto a Pangkulan Bun, nel Borneo indonesiano. Da qui è iniziata la nostra meravigliosa avventura nella giungla. Abbiamo trascorso 2 giorni e 2 notti a bordo di un klotok, tipica imbarcazione in lagno, con cui abbiamo navigato lungo il fiume Sekonyer, addentrandoci nella giungla, nella riserva Tanjung Puting.
Nonostante l’imbarcazione non disponesse di cabine e bagno privati, l’equipaggio ha reso il viaggio indimenticabile: abbiamo sempre dormito in lenzuola pulite e mangiato ottimo cibo. Per due giorni siano stati circondati dalla natura selvaggia, tentando di avvistare coccodrilli nel fiume o qualsiasi tipo di scimmia sugli alberi delle rive: oranghi, scimmie nasidi, macachi, gibboni: vederli saltare tra le fronde in piena libertà è stato impagabile. Durante la navigazione sono previste soste per entrare nella giungla ed osservare gli oranghi a pochi metri di distanza nelle 3 feeding station aperte ai turisti (nel parco ce ne sono in totale 10) e per osservare gli animali notturni. È stata un’esperienza pazzesca e, nonostante sia spesso esclusa dagli itinerari classici in Indonesia, a nostro avviato è una tappa irrinunciabile!
Giorni 4 - 5: la mattina del quarto giorno abbiamo salutato l’equipaggio del nostro klotok e abbiamo preso un volo per Semarang. Atterrati sull’isola di Java verso l’ora di pranzo, il nostro driver ci ha accompagnati a Pranbanan, il tempio induista più grande del mondo da cui si ammira uno splendido tramonto.
Dopo la visita ci siamo diretti verso la cittadina di Borobudur dove abbiamo cenato e pernottato in uno splendido hotel in stile Javanese.
La mattina del 5 giorno, sempre accompagnati dal nostro driver, abbiamo visitato il secondo famosissimo tempio di questa zona: Borobudur, appunto, uno dei più grandi templi buddisti del mondo. Avremmo voluto pranzare a Yogyakarta ma purtroppo la nostra compagnia aerea ci ha anticipato il volo e dunque, dopo la visita al tempio, ci siamo diretti in aeroporto: destinazione Bali!
Giorni 6 - 11: Bali! L’isola degli dei, probabilmente la più famosa dell’intera Indonesia, è un posto unico in cui si respira spiritualità in ogni angolo. Purtroppo questa meravigliosa isola è molto trafficata e dunque occorre organizzare al meglio gli spostamenti. Noi abbiamo scelto di muoverci con driver locali perché per girare in motorino occorrono esperienza e…coraggio! Il primo giorno abbiamo assistito alla cerimonia del kuningan, visitato le cascate Kampo Lampo e Tukad Cepung e fatto la spesa per i giorni successivi. Abbiamo infatti alloggiato in una bellissima villa con piscina in mezzo alle risaie, in una zona senza ristoranti.
Il secondo giorno ci siamo diretti a sud: Tanah Lot e Uluwatu, da cui si gode un tramonto eccezionale, prestando attenzione ai macachi - molto aggressivi in questa zona.
Il terzo giorno abbiamo esplorato la zona est: il Lempuyang temple, il Tirta Ganga - palazzo dell’acqua - e le meravigliose risaie di Sidemen, un posto piuttosto lontano dal turismo, molto autentico e che non può non rimanere impresso nel cuore.
Il quarto giorno ci siamo svegliati nel cuore della notte per raggiungere Lovina, a nord dell’isola. Abbiamo ammirato l’alba a bordo di un barchino con decine di delfini che salutavano ovunque, per poi tuffarci in mare e vederli da vicino. Dopo un’abbondante colazione, abbiamo visitato il Pura Ulun Danu Bratan e ci siamo diretti alle risaie dì Jatilowih, patrimonio Unesco. Queste risaie sono più turistiche di quelle di Sidemen ma davvero bellissime: si estendono per alcuni chilometri ed è possibile attraversarle seguendo diversi percorsi bel segnalati. È davvero difficile smettere di fare foto!!
L’ultimo giorno lo abbiamo dedicato alla zona di Ubud: colazione alle risaie di Tegalalang - a nostro avviso un po’ troppo turistiche -, il Tirta Empul temple e la monkey forest, un posto pazzesco nel pieno centro della movida di Ubud!
Giorni 12 - 13: salutata Bali, la mattina del dodicesimo giorno ci siamo imbarcati per Nusa Penida dove abbiamo trascorso due giorni riempiendoci gli occhi con i colori sgargianti della diamond beach e di kelingking beach, nuotando tra le mante (abbiamo scelto di fare l’escursione a manta point invece che a manta bay…ed è stato bellissimo!) e partecipando ad un rito buddista-induista nel tempio Pura Goa Giri Putri, davvero suggestivo!
Giorni 14 - 16: relax alle Gili! Il quattordicesimo giorno siamo partiti con la prima fast boat della giornata alla volta delle Gili: abbiamo trascorso 3 giorni e due notti a Gili Meno, un’isoletta senza strade asfaltate che si gira a piedi in circa un’ora. Mare cristallino, tartarughe a pochi metri dalla riva, statue sommerse e relax in spiaggia hanno scandito le nostre giornate. Al termine della nostra permanenza siamo tornati a Bali, pernottando a Jimbaran. Quel giorno era il compleanno della nostra viaggiatrice Gloria e abbiamo colto l’occasione per festeggiare con una cena a base di pesce in uno dei tanti ristorantini sulla spiaggia!
Giorni 17 - 19: dopo l’ennesima sveglia all’alba abbiamo preso un volo per Labuan Bajo, sull’isola di Flores. Appena atterrati abbiamo raggiunto il porto e ci siamo imbarcati per una crociera di due giorni nell’arcipelago di Komodo. Purtroppo le imbarcazioni non sono pulite e lussuose come sembrano, ma occorre accontentarsi. Se non si è pronti ad adeguarsi agli standard igienici locali, conviene soggiornare in hotel a Labuan Bajo ed esplorare l’arcipelago con gite in giornata. Durante la nostra avventura abbiamo nuotato con le mante e con le tartarughe, visto incredibili cattedrali di corallo, passeggiato sulla spiaggia rosa, ammirato l’alba da padar Island (dopo aver scalato 800 gradini al buio!), lasciato le nostre impronte su lingue di sabbia bianchissima lambite da acqua cristallina e, ovviamente, incontrato i famosissimi draghi di Komodo..non senza qualche timore! Terminato il nostro tour abbiamo preso un volo per Bali, dove abbiamo soggiornato nel cuore di Ubud.
Giorno 20: l’ultimo giorno del viaggio è il momento di fare incetta di souvenir. E dove se non tra i mille negozietti e bancarelle di Ubud? Trattare il prezzo diventa parte del gioco e alla fine non resta che far stare tutto in valigia! È anche giunto il momento di mangiare gli ultimi mie goreng del viaggio per poi partire alla volta di Jakarta dove abbiamo dormito nei pressi dell’aeroporto.
Giorno 21: è purtroppo giunto il momento di tornare a casa.
Ancora non ci segui? 😱https://www.instagram.com/50volteilprimoviaggio?igsh=eDg3cjZlajR1Z2xx&utm_source=qr
Lo sai che trovi anche gli highlights del nostro viaggio in Indonesia nelle storie in evidenza? :)